Zavardella

DESCRIZIONE

È un piatto della tradizione contadina fondana. La zavardella, un mix di verdure dove ogni sapore è distinguibile, ogni elemento dà il suo valore aggiunto all’intero piatto, è un trionfo vegetale, coloratissimo, saporitissimo, eccezionale. Nasce come piatto di recupero, ma oggi trova la giusta esaltazione nella scelta di almeno 10 verdure fresche di stagione, a cui vanno aggiunti puntualmente i legumi.

PREPARAZIONE

La cottura delle verdure avviene in modo separato, esaltate nella loro specifica preparazione, per poi unirsi in una padella capiente ed essere saltate con piccoli cubi di pane. Ceci, fagioli borlotti, piselli, cicoria ripassata, carciofi alla Giudia, zucca, zucchine, bieta, melanzane e peperoni vengono preparati e cucinati singolarmente per poi essere spadellati in un trionfo di colori e sapori.
 

Per avere successo nella vita è necessario agire con pazienza. Sarà forse questa la filosofia di un locale che nasce nel 1983, ha una forte evoluzione nel 1999 e continua a restare sulla vetta di classifiche e gradimenti ancora oggi. E così non è un caso che questa alcova per autentici gourmet si chiami da sempre "Vicolo di mblò", dove in fondano mblò significa "piano piano". Siamo nel cuore del centro storico di Fondi, dove si sposano i prodotti di una terra magnifica e fertile con la freschezza del pescato mediterraneo. Enzo Simonelli, dopo essere maturato nelle caffetterie della Germania degli anni '60, torna a Fondi per amore e con la donna della sua vita, Maria Loreta De Bonis, batte il sentiero della tradizione e della bontà culinaria, esaltata da anni di riconoscimenti. Solo prodotti di stagione, dalla verdura al pescato. Il locale è un’autentica comfort zone a prova di stress metropolitano, dove sei coccolato anche da un’ottima selezione di carni e di vini e bollicine. Ma non ci sono soltanto i prodotti di una terra benedetta e di un mare pescoso (tartare e crostacei top): così, accanto ai trionfi di mare, nel menù troverete anche brasati di scottona e selvaggina come beccacce, tordi, anatre e faraone. Coi sapori rimasti quelli di un tempo.