DESCRIZIONE
Le sperimentazioni sono il futuro della cucina ma la tradizione ne resta l’anima. Se si fonde tradizione e novità il risultato è da leccarsi dita e baffi. In queste campagne abitate dalle famiglie dei pionieri veneti, il pollo resta l’animale da cortile più utilizzato. E il pollo fritto nel tempo è rimasto un must. Una tradizione classica a cui però abbiamo aggiunto differenti soluzioni, tra cui una salsa eccezionale che incontra da sempre il gusto della clientela, racconta Mauro.
PREPARAZIONE
Il filetto di pollo, attentamente selezionato, viene avvolto da una leggera tela di farina di semola, gettato nell’olio bollente di girasole, a cui si aggiungono diverse verdure castellate, di stagione, passate prima nella farina 0. Pollo fritto (più listarelle di verdure) e basta? No, perché ecco che arriva la serendipità: Mauro e Tamara, alla ricerca di sperimentazioni da abbinare a un piatto così casereccio, si imbattono casualmente in un composto di rucola, friggitiello, aglio, un pizzico di sale, una base di maionese e gocce di aceto bianco. Tutti ingredienti che frullati esprimono una salsa verde irresistibile da sposare con i bocconcini di pollo fritto.
Quando varchi la soglia del Country Road di Borgo Montello a Latina, sei catapultato nella Virginia cantata da John Denver, solo che le atmosfere sono quelle dell’Agro Pontino, un’ampia distesa di terra fertile strappata alle paludi pontine durante la redenzione della terra degli anni ‘30. Qui il sentimento genuino è ancora forte, siamo alle porte di Latina, alle direttrici della statale Pontina che collega il capoluogo a Roma, in un'alternanza di strade di campagna. Nel cuore del borgo, che prende il nome da uno dei luoghi teatro della Grande Guerra, troverete questo pub di Mauro e Tamara, “ristoratori, non gestori” sottolinea la coppia, che ha inaugurato nel luglio del 1993 questo covo di gourmet che si presenta sotto mentite spoglie come un pub. E infatti l’arredamento è tipico di una paninoteca posta in un luogo di passaggio, ma la cucina è ricercata, dalla materia prima all’impiattamento. Così Mauro si è dilettato a sperimentare una cucina di alta qualità, che va dagli stuzzicotti, sandwich ripieni di ogni ben di Dio accompagnati da differenti salse a parte, ai primi piatti classici come le carbonare. Abbandonandosi alla live music, quindi, si è rimasti fedeli alla filosofia del locale, che vuole un ambiente familiare puntando però decisi alla ristorazione più raffinata. Con risultati eccezionali.